L'ultima pizzeria ad essere intervistata è "All'Angolo" di Altavilla Vicentina. Nata nel 1976 dal nonno di Antonio Milano, ad oggi conta una quarantina di dipendenti e centinaia di posti a sedere. Con il titolare lavorano anche le due sorelle, il papà e un cognato.
«Nata e cresciuta a conduzione famigliare, nel 2005 la nostra realtà ha subito una grande ristrutturazione - racconta Antonio Milano - il 2020, caratterizzato dalla pandemia da coronavirus, è stato l'unico anno in cui "All'Angolo" è calato di fatturato. Siamo partiti come ristorante, poi negli anni abbiamo integrato la pizzeria pur mantenendo la filosofia dell'alta qualità. La nostra è la classica pizza napoletana realizzata con un forno a legna rotante. Non ha nulla a che fare con le pizze gourmet, ma piace per la digeribilità e per le materie prime utilizzate. In molti mi dicono che rimane buonissima anche quando viene consumata fredda. Inoltre con il potere d'acquisto dettato dai grandi numeri, che siamo sempre riusciti a fare in tutti questi anni possiamo proporre il nostro prodotto a prezzi competitivi».
"All'Angolo" vanno principalmente le pizze classiche come la capricciosa o la salamino, ma anche le stagionali come la crema di zucca e salsiccia e quelle ai frutti di mare realizzate con il pesce fresco utilizzato anche in cucina. Attualmente l'attività è aperta tutti i giorni sia in pausa pranzo, sia alla sera con il take away e il delivery. «Se siamo noi a portare la pizza al cliente non chiediamo il costo del trasporto - chiude - se invece se la vengono a prendere applichiamo uno sconto del 15 per cento».